Guida alle ceramidi: cosa sono, funzioni e benefici

Se stai portando avanti un percorso di ringiovanimento facciale naturale, oltre al face yoga ed ad un’alimentazione equilibrata e salutare dovresti prendere familiarità con quelli che sono i principali ingredienti antiage contenuti nei cosmetici e nei prodotti per la cura della pelle.

Oltre alle vitamine della bellezza, agli ingredienti antiossidanti è fondamentale conoscere anche le molecole che rendono la nostra pelle sana e dall’aspetto giovane e che tendono, purtroppo a diminuire con l’età. Tra queste, ahinoi, le ceramidi. In questa guida alle ceramidi vedremo tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

Che cosa sono le ceramidi?

Le ceramidi sono grassi o lipidi che si trovano nelle cellule della pelle. Costituiscono dal 30% al 40% dello strato esterno della pelle o dell’epidermide.

Le ceramidi sono importanti in quanto trattengono l’umidità della pelle e prevengono l’ingresso di germi nel corpo. Se il contenuto di ceramidi della pelle diminuisce (cosa che spesso accade con l’età), la pelle risulta disidratata. Potresti sviluppare problemi cutanei come secchezza e irritazione.

Le ceramidi svolgono un ruolo nella funzione barriera della pelle, che funge da prima linea di difesa del corpo contro l’inquinamento esterno e le tossine. Inoltre, le ceramidi promuovono lo sviluppo del cervello e mantengono la funzione cellulare.

Sono spesso presenti nei prodotti per la cura della pelle come creme idratanti, lozioni, sieri e tonici a base di ceramidi, che possono aiutare a mantenere la pelle sana migliorando i suoi livelli di ceramide.

Le ceramidi presenti nel nostro organismo tendono a diminuire con l’età, un po’ come accade con collagene ed elastina.

Struttura chimica ceramidi

Benefici delle ceramidi nella cura della pelle

Volendo essere sintetici al massimo, le ceramidi sono idratanti all-star. Queste molecole simili ai lipidi aggiungono idratazione e ripristinano la funzione barriera della pelle.

Approfondendo ogni singolo aspetto, la ricerca suggerisce che le ceramidi sono utili per:

  1. Aumentare l’idratazione. Secondo una recensione pubblicata nel 2018 su Dove Medical Press Limited, la crema contenente ceramidi aumenta l’idratazione della pelle e migliora la funzione barriera cutanea, rendendola una buona opzione per combattere la pelle secca.
  2. Ridurre le rughe. L’idratazione influisce in grande stile sull’invecchiamento della pelle. In uno studio pubblicato nel 2019 su Dermatologic Therapy, i partecipanti allo studio con pelle secca hanno applicato una crema idratante contenente ceramide due volte al giorno per 28 giorni e hanno riferito di aver riscontrato miglioramenti significativi nell’idratazione, nella funzione barriera e nel pH della pelle.
  3. Prevenire gli sfoghi. Precedenti ricerche hanno scoperto che le creme idratanti contenenti ceramidi completano il trattamento dell’acne e gli autori delle ricerche, hanno raccomandato di prendere in considerazione le ceramidi quando si cerca un trattamento per l’acne.

Le ceramidi possono anche aiutare a contrastare l’essiccazione che spesso si verifica con i prodotti per l’acne. “Poiché qualcuno con la pelle a tendenza acneica di solito produce molto olio, può utilizzare prodotti che causano secchezza e le ceramidi aiuteranno a contrastare l’irritazione dei prodotti essiccanti”, afferma il dottor Mark.

Se i livelli di ceramide nella pelle diminuiscono, è possibile che si sviluppino i seguenti disturbi cutanei:

  • Dermatite atopica o eczema, che rende la pelle rossa e pruriginosa
  • Ittiosi, che fa apparire la pelle secca e pruriginosa ruvida come squame di pesce
  • Pelle secca, che può verificarsi a causa di cambiamenti ambientali o altre condizioni di salute

Come funzionano le ceramidi

Le ceramidi funzionano come la malta tra i mattoni di un muro, che sigilla insieme il muro in modo da formare una barriera funzionante. Secondo l’American Academy of Dermatology Association, quella barriera mantiene l’idratazione internamente creando una barriera contro elementi negativi, come germi e sostanze irritanti.

Prendersi cura della barriera cutanea è importante perché un “guasto” o la disfunzione della funzione della barriera cutanea possono portare a secchezza cutanea, prurito e disturbi infiammatori della pelle come l’eczema. In altre parole, una barriera cutanea compromessa ha un impatto negativo sulla pelle e spesso il risultato è secchezza. Le ceramidi aiutano a mantenere la pelle idratata, ma i livelli diminuiscono naturalmente con il passare del tempo, secondo una recensione pubblicata nel 2019 su OCL. Ma non è tutto: molti fattori esterni possono anche abbattere la barriera cutanea, tra cui lavaggi troppo aggressivi, l’esfoliazione, le docce calde e gli inverni freddi e secchi. Per questi motivi, è una buona idea ripristinare i livelli di ceramide e rinforzare la barriera cutanea con prodotti contenenti queste molecole.

Tipi di ceramidi

Esistono ceramidi naturali e sintetiche. Le ceramidi naturali si trovano negli strati esterni della pelle, così come negli animali come i bovini e nelle piante come la soia.

Le ceramidi sintetiche (note anche come pseudoceramidi) sono artificiali. Poiché sono prive di contaminanti e più stabili delle ceramidi naturali, le ceramidi sintetiche sono più comunemente utilizzate nei prodotti per la cura della pelle.

Le ceramidi sono costituite da una sostanza chiamata sfingosina. La sfingosina è una catena di atomi di carbonio a cui è attaccato un amminoacido. Ha diverse forme che si legano ad altri acidi grassi per formare ceramidi.

In base alla forma della sfingosina e dell’acido grasso che la lega, esistono 12 tipi di ceramidi, denominate ceramide da 1 a 12. È probabile che vedrai le seguenti ceramidi elencate sulle etichette dei tuoi prodotti per la cura della pelle:

  • Ceramide 1, chiamata anche ceramide EOS
  • Ceramide 2, chiamata anche ceramide NS o NG
  • Ceramide 3, chiamata anche ceramide NP
  • Ceramide 6-II, chiamata anche ceramide AP
  • Ceramide 9, chiamata anche ceramide EOP
  • Fitosfingosina
  • Sfingosina

Scegliere il giusto tipo di ceramide per i tuoi prodotti di skin care

L’applicazione di prodotti con ceramide è benefica per la pelle, ma è importante scegliere il prodotto giusto a seconda del tipo di pelle. Ad esempio, se hai la pelle molto secca, l’uso di una crema contenente solo ceramidi potrebbe non funzionare per te. Per curare la pelle secca del viso, cerca prodotti per la cura della pelle con ceramidi 1, 3 e 6-II o quelli contenenti sfingosina o fitosfingosina.

La ricerca ha dimostrato che i prodotti per la cura della pelle con agenti antinfiammatori e che migliorano la penetrazione possono migliorare l’assorbimento delle ceramidi nella pelle, alleviare le problematiche della pelle e ripristinare la salute della pelle. Prima di utilizzare prodotti per la cura della pelle alla ceramide, parla con un dermatologo per sapere quali sono adatti alla tua pelle.

Perché la confezione è importante?

Quando si tratta di ceramidi, non tutte le confezioni dei prodotti sono uguali. Cerca prodotti in flaconi e tubi opachi e ermetici. Altri tipi di barattoli e imballaggi espongono la maggior parte del prodotto alla luce e all’aria ad ogni utilizzo. Questa esposizione può rendere il prodotto inefficace nel tempo. Prestare attenzione anche alle date di scadenza dei prodotti.

Che dire delle ceramidi per capelli?

Talvolta le ceramidi vengono aggiunte anche a shampoo e balsami. Agiscono come agenti condizionanti, trattenendo i nutrienti e rafforzando l’intero fusto del capello. Se i tuoi capelli sono estremamente secchi o danneggiati, i prodotti per capelli alla ceramide possono aiutare a ripristinarne l’aspetto generale.

Effetti collaterali delle ceramidi

Non sono noti effetti collaterali delle ceramidi topiche o orali. Tuttavia, alcune persone potrebbero essere più sensibili ad alcuni prodotti per la cura della pelle rispetto ad altri. Ad esempio, alcuni ingredienti causano una riacutizzazione della dermatite allergica da contatto.

Prova un patch test sulla pelle per verificare se sei allergico alle ceramidi topiche. I dermatologi considerano i patch test il “gold standard” dei test per la dermatite allergica da contatto.

Prendi nota dei seguenti passaggi per condurre un patch test a casa:

  • Applicare una piccola quantità per uso topico sulla pelle due volte al giorno per almeno una settimana.
  • Non lavare immediatamente il prodotto. Lascia invece il prodotto sulla pelle per tutto il tempo in cui usi prodotti simili.
  • Dopo una settimana, controlla se hai qualche reazione, inclusa pelle arrossata, pruriginosa o gonfia.
  • In tal caso, lavare immediatamente il prodotto e smettere di usarlo. Potrebbe essere necessario un impacco fresco o vaselina per alleviare i sintomi della dermatite allergica da contatto.
  • Consulta subito un dermatologo se hai sintomi gravi.

Alternative alle ceramidi

Le ceramidi non sono gli unici ingredienti idratanti, ovviamente. La glicerina, lo squalano e l’acido ialuronico sono altrettanto efficaci nell’idratare la pelle. Funzionano tutti bene insieme per supportare la barriera idratante della pelle e un’adeguata idratazione. Ecco perché li troverai spesso combinati negli stessi prodotti. Le ceramidi sono emollienti, ovvero acidi grassi che aiutano a sostenere la barriera cutanea e a migliorarne la consistenza. Altre sostanze emollienti come lo squalene, gli acidi grassi e gli alcoli grassi, agiscono in modo simile.

Integrare le ceramidi attraverso dieta ed alimentazione

Sebbene le ceramidi siano sintetizzate principalmente all’interno del corpo, esistono alcuni componenti alimentari che possono supportarne la produzione e contribuire alla salute generale della pelle. Alcuni alimenti che possono aiutare a promuovere la sintesi di ceramide o a mantenere livelli sani includono:

  1. Alimenti ricchi di sfingolipidi: gli sfingolipidi sono una classe di lipidi che include le ceramidi. Alimenti come uova, latticini (latte, formaggio, yogurt) e alcuni tipi di pesce (salmone, sgombro) contengono sfingolipidi e possono contribuire alla produzione di ceramide.
  2. Cereali integrali: i cereali integrali come riso integrale, quinoa, avena e orzo contengono alti livelli di glucosilceramidi, che sono precursori delle ceramidi. Questi alimenti possono supportare la sintesi naturale della ceramide del corpo.
  3. Grassi sani: il consumo di cibi ricchi di grassi sani, come avocado, frutta secca (come mandorle, noci), semi (come semi di lino, semi di chia) e olio d’oliva, può aiutare a mantenere l’idratazione della pelle e sostenere la produzione di ceramide .
  4. Frutta e verdura: frutta e verdura colorate sono ricche di antiossidanti e vitamine che promuovono la salute della pelle. In particolare, frutta come arance, kiwi e fragole, nonché verdure come spinaci, broccoli e patate dolci, forniscono vitamine A, C ed E, importanti per l’integrità della pelle e la sintesi della ceramide.
  5. Brodo di ossa: il brodo di ossa contiene collagene, gelatina e aminoacidi come prolina e glicina, che sono importanti per la salute della pelle. Questi nutrienti possono supportare la sintesi del collagene e di altri componenti della barriera cutanea, comprese le ceramidi.
  6. Prodotti a base di soia: La soia contiene fitoceramidi, ceramidi di origine vegetale che possono aiutare a sostenere l’idratazione e l’integrità della pelle se consumate regolarmente.

Incorporare una varietà di questi alimenti nella dieta può contribuire alla salute generale della pelle e può supportare i livelli di ceramide nel corpo. Tuttavia, è importante notare che mentre la dieta può svolgere un ruolo nel sostenere la salute della pelle, i prodotti topici per la cura della pelle specificatamente formulati con ceramidi possono avere un effetto più diretto e mirato sulla barriera cutanea.

Le ceramidi sono sicure in gravidanza?

FAQS sulle ceramidi

Le ceramidi possono aiutare a combattere l’acne?

SÌ. Spesso le persone con pelle a tendenza acneica producono molto sebo e utilizzano prodotti che hanno un effetto seccante. Le ceramidi possono contrastare la secchezza e garantire idratazione alla pelle.

Le ceramidi reagiscono con altri ingredienti per la cura della pelle?

Non necessariamente. Le ceramidi sono generalmente molto ben tollerate e sicure da usare. Un prodotto contenente ceramide può rendere più efficaci altri ingredienti, come il retinolo.

Puoi usare la vitamina C con le ceramidi?

Come con altri ingredienti antietà, puoi utilizzare con successo prodotti a base di vitamina C con prodotti a base di ceramide per ottenere benefici maggiori. Infatti, la vitamina C e le ceramidi si combinano bene negli stessi prodotti, aiutando a ripristinare la compattezza e l’elasticità della pelle.

Posso combinare le ceramidi con prodotti esfolianti?

L’uso di un esfoliante delicato AHA (alfa idrossiacido) o BHA (beta idrossiacido) migliorerà l’efficacia del prodotto arricchito con ceramide perché non ci sarà uno strato di pelle morta che impedisce l’assorbimento degli ingredienti vitali come dovrebbe invece accadere.

Quanto spesso dovrei usare le ceramidi?

Cerca di utilizzare un prodotto con ceramidi due volte al giorno, idealmente dopo la doccia, mentre la pelle è ancora umida, e di nuovo prima di andare a letto in modo che la pelle possa assorbire l’umidità mentre dormi.

Le ceramidi sono sicure in gravidanza

Puoi tranquillamente includere prodotti con ceramidi nel tuo regime di cura della pelle in gravidanza per aiutare a combattere i segni dell’invecchiamento e l’assottigliamento della pelle.

LauraMusig
LauraMusig

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